La Commissione per i testi di lingua di Bologna, istituita il 16 marzo 1860 per decreto del governatore delle Provincie dell’Emilia Luigi Carlo Farini, ha avuto due principali collane di edizioni critiche di testi italiani, che presero l’avvio nel 1861: la “Collezione di Opere inedite o rare dei primi tre secoli della lingua” (divenuta, più semplicemente, “Collezione di Opere inedite o rare” a partire dal vol. 111), e la “Scelta di Curiosità letterarie inedite o rare dal secolo XIII al XIX in appendice alla Collezione di Opere inedite o rare”.
Le collane della Commissione sono pubblicate e distribuite dalla Pàtron editore di Bologna.
Collezione di opere inedite o rare dei primi tre secoli della lingua (link a Pàtron)
Scelta di curiosità letterarie inedite o rare dal secolo XIII al XIX (link a Pàtron)
La Commissione per i testi di lingua è un'associazione bolognese, ma con caratteri nazionali, fondata a Bologna nel 1860 dall'allora governatore delle Provincie dell'Emilia, Luigi Carlo Farini, e dal ministro della Pubblica istruzione, Antonio Montanari, al fine di reperire e diffondere, con la pubblicazione, le opere degli scrittori italiani del Trecento e del Quattrocento. Nel tempo, col lento mutare dei propositi culturali, e con l'avvicendarsi di dieci presidenti, il primo dei quali fu Francesco Zambrini, i caratteri e gli scopi della Commissione cambiarono profondamente.
Costruzione e grafica di Federica Missere, testi di Andrea Campana.