Modenese, laureatosi sotto la guida di Emilio Pasquini con un glossario bonvesiniano poi stampato nel 1977, Fabio Marri è stato dal 1983 al 2001 professore associato, dal 2001 al 2020 professore ordinario di Linguistica italiana nell’università di Bologna. Le sue principali aree di interesse hanno riguardato il lessico italiano contemporaneo e la neologia (con una serie avviata nel 1988 e tuttora in corso sul periodico “Lingua Nostra”), i rapporti culturali tra Italia e Germania, e soprattutto l’opera del Muratori, studiata in saggi e volumi dal 1981 ad oggi, via via edita e illustrata nei volumi dell’Edizione Nazionale del Carteggio, di cui Marri è responsabile dal 2003.
La Commissione per i testi di lingua è un'associazione bolognese, ma con caratteri nazionali, fondata a Bologna nel 1860 dall'allora governatore delle Provincie dell'Emilia, Luigi Carlo Farini, e dal ministro della Pubblica istruzione, Antonio Montanari, al fine di reperire e diffondere, con la pubblicazione, le opere degli scrittori italiani del Trecento e del Quattrocento. Nel tempo, col lento mutare dei propositi culturali, e con l'avvicendarsi di dieci presidenti, il primo dei quali fu Francesco Zambrini, i caratteri e gli scopi della Commissione cambiarono profondamente.
Costruzione e grafica di Federica Missere, testi di Andrea Campana.